Gentilissimi,
sono lieta di invitarvi a conoscere
Anghiari in provincia di Arezzo, se già non vi siete inoltrati nella zona
collinare suggestiva e affascinante che l’accoglie.
Tra il 28 e 30 settembre 2018, sono stata invitata a tenere
un SEMINARIO che prende spunto dal mio libro dello scorso anno “RACCONTARSI PER
FOTOGRAFIE, FOTOGRAFIE PER RACCONTARSI” Proposte autobiofotografiche, Ed.
Youcanprint, 2017
Potete
ricercarne e approfondirne i dati sul sito della Libera Università dell’Autobiografia
(LUA),
www.lua.it e leggerne parti qui di
seguito per rendervi conto dell’impostazione che vorrei darvi:
“Le istantanee, nel nostro tempo, sono diventate ‘alfabeto quotidiano’ e
possono trasformarsi in risorsa auto-biografica. I ‘pezzetti di carta’ del
passato e del presente sono ‘pezzetti di vita’ che contengono parti della
nostra identità, capaci di attivare molte storie e di evocare tasselli di
vissuti. Le proposte seguenti sono un invito a recuperare le foto più
significative in album, cassetti dei ricordi, files nel computer e nello
smartphone, per favorire una narrazione orale, da soli e in gruppo, e trarne
stimoli di scrittura.
Predisposizione di identikit personali, secondo temi prescelti
dall’interessato;
– Ritratti e autoritratti, per sondare legami e creare ponti tra noi e gli altri (familiari, amici, colleghi…);
– Ricerca di luoghi, amati o non, per esplorare emozioni del passato e meditare su quelle attuali;
– Istantanee che riproducono eventi simbolici o simili tra loro nel tempo;
– Composizioni fotografiche che possono offrire sostegno e cura di sé (e verso altri) nei lutti quali: malattia, decesso di un proprio caro, di un animale di affezione, separazione…;
– Accompagnamento e aiuto a persone che desiderano narrarsi per fotografie.”
– Ritratti e autoritratti, per sondare legami e creare ponti tra noi e gli altri (familiari, amici, colleghi…);
– Ricerca di luoghi, amati o non, per esplorare emozioni del passato e meditare su quelle attuali;
– Istantanee che riproducono eventi simbolici o simili tra loro nel tempo;
– Composizioni fotografiche che possono offrire sostegno e cura di sé (e verso altri) nei lutti quali: malattia, decesso di un proprio caro, di un animale di affezione, separazione…;
– Accompagnamento e aiuto a persone che desiderano narrarsi per fotografie.”
Riporto dal sito alcuni miei dati:
Angela Mazzetti Fanti è autrice del libro “Raccontarsi
per fotografie, fotografie per raccontarsi – Proposte autobiofotografiche.”
Ha acquisito la formazione di esperta e consulente in autobiografie presso la LUA, Scuola triennale Mnemosyne, 2008/2010.
Ha studiato al DAMS della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bologna.
Frequenta con costanza percorsi umanistici, che applica nell’educazione alla capacità di ascolto quotidiano di sé e degli altri e nel sostegno ai vissuti luttuosi, oltre che in campo autobiografico.
Ha acquisito la formazione di esperta e consulente in autobiografie presso la LUA, Scuola triennale Mnemosyne, 2008/2010.
Ha studiato al DAMS della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bologna.
Frequenta con costanza percorsi umanistici, che applica nell’educazione alla capacità di ascolto quotidiano di sé e degli altri e nel sostegno ai vissuti luttuosi, oltre che in campo autobiografico.
TEMPI
Venerdì alle ore 15 alle ore 19
Sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19
Domenica dalle ore 9 alle ore 13
Venerdì alle ore 15 alle ore 19
Sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19
Domenica dalle ore 9 alle ore 13
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 20 –
ISCRIZIONE: fino ad esaurimento dei posti.
COSTO: Euro 160,00 per l’iscrizione
al seminario. Per i diplomati Esperti (2° livello) della Libera Università
dell’Autobiografia Euro 125,00. Per studenti universitari non lavoratori Euro
90,00
Per la partecipazione ai seminari è
obbligatorio il versamento della quota associativa annuale di
Euro 25,00
Euro 25,00
Ricordate sempre che ho un sito da
consultare molto articolato:
http://autobiografia.altervista.org/
Un caro saluto e a presto. Angela