LABORATORIO DI SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA
Per scrivere di sé, narrarsi, accogliere storie…
PAGINE DI COMUNITA’
Pagine di vita in prima persona e insieme agli altri
Il laboratorio è terminato a giugno 2019.
Debbo segnalare l’entusiasmo dei partecipanti che hanno
accolto le proposte di scrittura che mano mano ho trasmesso, e quindi mi hanno
permesso una conduzione fluida.
E debbo segnalare quanta scrittura ha prodotto questo bell’incontro,
che abbiamo sviluppato da novembre a giugno in 12 tappe, più vari incontri
personali per la messa a punto della scrittura di ciascuno.
Insomma un prodotto finale di 408 pagine parla da sé.
Della grande voglia di scriversi, di rimettere al vaglio parti della propria
vita. Soltanto vedere questo grande libro dà emozione, commozione. Sfogliarlo e leggerne anche soltanto poche righe, permettere di ripensarsi, di camminare con la narrazione dei partecipanti.
“Il
laboratorio è diventato, dopo uno o due incontri, un luogo ‘caldo’ dove tredici
persone chine sul quaderno hanno intrecciato i loro ricordi. Anche la sola
presenza è stata uno stimolo l’uno per l’altro, ha infuso energia ed
entusiasmo. E poi quando timidamente dapprima, o in modo fortemente emozionato
poi, si è data lettura dei propri testi, ci si è accorti dell’ascolto degli altri
e del plauso anche… e allora sarebbe stato bello poter intrattenere i compagni
a lungo per leggere quanto si era scritto, per avere un parere o per dire di
ciò che in vari casi si aveva scoperto. Il gruppo ha incitato al coraggio di
dire, di scrivere, di rileggere gli scritti, a volte divertenti, a tratti
evocatori di fatiche vissute.
Se decidere di
partecipare, preparare la propria cartelletta con quaderno, penne, colori,
fogli grandi o piccoli eccetera, ha comportato essere sospinti da un grande
desiderio di esplorare tracce della propria vita, scoprire è stato un altro dei
verbi che hanno trovato applicazione in questo laboratorio auto-biografico.
Scoprire, togliere il velo ai ricordi, lasciarsi coinvolgere, ed ecco che la
nostra vita è risultata più compatta, veramente vissuta e consistente,
profonda.
Ma davvero siamo
stati, o siamo, anche ‘così’?
Ricordare,
narrare, scegliere le parole, riflettervi, spesso rendendoci consapevoli di
avere avuto una vita intensa, forse per lunghi tratti anche laboriosa, ma pur
sempre una vita degna di essere vissuta.
Quello che
intendevo proporre con questo progetto era, prima di tutto, dare voce a chi
fatica a prendere la parola, e poi dimostrare che ogni persona è in cammino, è
dotata di pensiero critico e solidale, ogni persona dimostra di essere l’ ‘eroina
di tutti i giorni’ anche se resta ‘nascosta’ e non ha bisogno di un
palcoscenico, perché immersa nel vivere comune quotidiano che ha dovuto
accettare o che si è scelta giorno dopo giorno.” …
Nello stesso
tempo, chi si è preso cura di sé ha potuto uscire dall’IO e prendersi a cuore
tracce di vita altrui. Tutte queste vite sono diventate un NOI, un lavoro in
comunità, per la comunità.” (dalla
presentazione dei lavori)
Ora le nostre
storie raccolte in un grande libro, sono da scoprire! Nascondono tanti
significati e segreti, che a tratti si svelano, oppure si ri-velano, a contatto
con quella intimità peculiare di ciascuno che rispettiamo… Li ritengo DONI,
testimonianze di vita: e se mai qualcuno le avesse denominate ‘vite comuni,
ordinarie’, ora non lo sono più, sono le vite straordinarie, di:
LINA,
PAOLA, PATRIZIA, NANO, ANGELA, CLAUDIA, MARIO,
GIGIA,
GEMMA, CARLA e PIERA.
Grazie a tutti.
Angela Mazzetti
Il libro è
disponibile per lettura e consultazione
presso la Biblioteca Lame – Cesare Malservisi,
Via Marco Polo, 21/13 – Bologna.
(seguite il sito della Biblioteca per gli orari di
apertura estivi; gli orari regolari ricominceranno dal
26 agosto 2019 (ore 8,30 – 19 dal lunedì al
venerdì, dalle 8,30 -13,30 il sabato)